L’accrescimento dell’oliva in condizioni irrigue ha andamento pressoché lineare fino quasi all’invaiatura. L’irrigazione può anche arricchire il patrimonio aromatico dell’olivo e, in condizioni di deficit controllato, il patrimonio in polifenoli ne è influenzato positivamente
Arquivo mensais:setembro 2016
Basta un’infestazione del 10% per ridurre la qualità di un olio extra vergine di oliva – TeatroNaturale.It
O controle da Mosca olearia é um dos maiores fatores criticos de sucesso da olivicultura mediterranea.”Olio, il ritorno della mosca olearia in Toscana – AgroNotizie – Difesa e diserbo”
Fedagri regionale: “Stimata una perdita del 30% delle olive”
Fonte: Olio, il ritorno della mosca olearia in Toscana – AgroNotizie – Difesa e diserbo
Xylella, 5mila innesti per una scala di tolleranza – AgroNotizie – Economia e politica
Mentre a Lecce Università di Bari, Ipsp Cnr e Crsfa “Basile Caramia” varano il campo sperimentale per testare la tolleranza alla Xylella di 250 cultivar di olivo, la Regione Puglia mette sotto controllo un geranio, definito pianta ospite del batterio killer
Fonte: Xylella, 5mila innesti per una scala di tolleranza – AgroNotizie – Economia e politica
Notizie agricoltura su Olivo – AgroNotizie
livo: AgroNotizie dedica una serie di news sulla coltura e le attività agricole che la riguardano. Video, immagini, notizie.
Fonte: Notizie agricoltura su Olivo – AgroNotizie
Olivo
Olea europaea L.
L’olivo o ulivo (Olea europaea L.) è una pianta da frutto appartenente alla famiglia delle Oleaceae. È una pianta molto longeva: in condizioni climatiche favorevoli può vivere anche mille anni. I suoi frutti, le olive, sono impiegate per l’estrazione dell’olio e, in misura minore, per l’impiego diretto nell’alimentazione. A causa del sapore amaro dovuto al contenuto in polifenoli, l’uso delle olive come frutti nell’alimentazione richiede però trattamenti specifici finalizzati alla deamaricazione (riduzione dei principi amari), realizzata con metodi vari. ll frutto è una drupa ovale, di colore variabile dal verde al violaceo. La polpa è carnosa e contiene il 25-30 % di olio, raccolto all’interno delle sue cellule sottoforma di piccole goccioline. Il seme è legnoso, ovoidale, ruvido e di colore marrone. È una pianta sempreverde, la cui attività è pressoché continua con attenuazione nel periodo invernale. Per quanto riguarda le cultivar, il parametro che viene maggiormente utilizzato nella classificazione è quello che le suddivide in relazione alla destinazione del frutto. In base a ciò si distinguono: cultivar con olive da olio, ad esempio per la produzione di olio Evo – olio extravergine di oliva (Bosana, Canino, Carboncella, Casaliva, Coratina, Dolce Agogia, Frantoio, Leccino, Moraiolo, Pendolino, Rosciola, Taggiasca), cultivar conolive da mensa (Ascolana Tenera, Oliva di Cerignola, Sant’Agostino), cultivar a duplice attitudine (Carolea, Itrana, Tonda Iblea).
La cerveza y el olivar juntos en un nuevo proyecto de investigación. Revista Olimerca.
Gracias a un acuerdo de colaboración entre el IFAPA y Heineken
Fonte: La cerveza y el olivar juntos en un nuevo proyecto de investigación. Revista Olimerca.
Los 10 errores más comunes en la comercialización del Aceite Virgen Extra – Aove Sour&Hot
(Por: Cristina Garrido) Son muchas las marcas de AceiteS de Oliva que podemos encontrar en el mercado, sin embargo, recordar sus nombres no es tan sencillo. Si alguien prueba tu aceite y no recuerd…
Fonte: Los 10 errores más comunes en la comercialización del Aceite Virgen Extra – Aove Sour&Hot
Cresce produção de azeite no paralelo 31sul…!”Los nuevos AOVE de Sudáfrica quieren competir con España en EE.UU. y Reino Unido – Revista ALMAZARA”
Sudáfrica sigue dando pasos de gigante en el mundo del aceite de oliva virgen extra. Siguiendo la estela de su ya potente industria agroalimentaria en productos de gran exportación, como naranjas, …
Fonte: Los nuevos AOVE de Sudáfrica quieren competir con España en EE.UU. y Reino Unido – Revista ALMAZARA
Algumas considerações sobre os concursos de azeites”Gli ori e allori dei concorsi oleari valgono qualcosa? – TeatroNaturale.It”
I concorsi oleari hanno certamente avuto il merito di migliorare la qualità media degli oli. Hanno offerto una guida ai consumatori in epoche buie, con poche informazioni per indirizzare le scelte verso la qualità. E ora? E’ tutto oro quel che luccica? Le considerazioni di Marino Giorgetti
Fonte: Gli ori e allori dei concorsi oleari valgono qualcosa? – TeatroNaturale.It